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Argomento del WebQuest: Sostenibilità e ESG

Genere, giustizia intersezionale e sostenibilità

  • Conoscenze

    • Consapevolezza della disuguaglianza di genere: Comprendere le varie manifestazioni della disuguaglianza di genere a livello globale e locale, come il divario retributivo di genere, la rappresentanza nella leadership e l'accesso all'istruzione e all'assistenza sanitaria.
    • Comprensione dei ruoli e degli stereotipi di genere: Imparare come le norme sociali e gli stereotipi modellano le aspettative e le opportunità per i diversi generi.
    • Complessità dell'identità: Acquisire intuizioni su come le identità sovrapposte (razza, classe, genere, sessualità, abilità) influenzano le esperienze individuali di oppressione e privilegio.
    • Giustizia ambientale: Comprendere come le questioni ambientali influenzano in modo sproporzionato le comunità emarginate.

  • Competenze

    • Empowerment e Advocacy: Sviluppare strategie per promuovere la parità di genere attraverso quadri giuridici, campagne di base e iniziative globali.
    • Approcci olistici alla giustizia: Analizzare politiche e pratiche che prendano in considerazione molteplici assi di identità per promuovere soluzioni inclusive ed efficaci.
    • Pensiero critico e problem solving: Migliorare le capacità di analizzare questioni sociali complesse e proporre soluzioni sfaccettate attraverso casi di studio ed esempi del mondo reale.

  • Responsabilità & Autonomia

    • Promozione di pratiche sostenibili: Assumersi la responsabilità di promuovere e praticare la sostenibilità in contesti personali e comunitari.
    • Impegno con i movimenti e le strategie: Partecipare attivamente ai movimenti e impiegare strategie che mirano a raggiungere l'uguaglianza di genere e la giustizia intersezionale.

Benvenuti nel WebQuest di genere, giustizia intersezionale e sostenibilità!  Nel mondo di oggi, affrontare la sostenibilità della vita è fondamentale per garantire il benessere delle generazioni presenti e future. Affinché questo compito sia non solo efficiente ma anche equo, è necessaria l'applicazione di una prospettiva di genere intersezionale. Inoltre, l'applicazione del genere come metodologia trasversale dimostra di garantire equità in tutti i processi di trasformazione, nei loro risultati e quindi nel loro impatto. Ripensare la sostenibilità sotto questo spettro critico può darci nuove intuizioni e possibili soluzioni per affrontare la situazione attuale nelle nostre città. 

Secondo le Nazioni Unite, le donne rappresentano il 43% della forza lavoro agricola nei paesi in via di sviluppo. Nonostante il loro contributo significativo, hanno meno accesso alla terra, al credito e agli input agricoli rispetto agli uomini. Quando le sovvenzioni per la sostenibilità prendono in considerazione le prospettive di genere, possono affrontare queste disparità fornendo alle agricoltrici le risorse di cui hanno bisogno per migliorare la produttività e la sostenibilità. Gli studi hanno dimostrato che se le donne avessero lo stesso accesso alle risorse degli uomini, potrebbero aumentare i rendimenti nelle loro fattorie del 20-30%, il che ridurrebbe significativamente la fame e migliorerebbe la sicurezza alimentare in tutto il mondo.

Il tuo compito consiste nel ricercare e riflettere sui modi in cui una prospettiva di genere intersezionale è al lavoro (o meno) in una situazione o pratica concreta e nel presentare i tuoi risultati a un gruppo di esperti. Analizzerai e valuterai criticamente questa situazione o pratica dopo aver esaminato le risorse trovate nei link sottostanti. Questi materiali ti permetteranno di familiarizzare con i concetti richiesti per raggiungere gli obiettivi stabiliti. Comportano un'introduzione concettuale ai modi in cui la conoscenza viene prodotta e diffusa senza prestare attenzione alle differenze di genere, età, razza e classe e alle differenze sessuali per quanto riguarda le relazioni tra soggetti e tra corpi, e, quindi, diventando ciò che potrebbe essere inteso come conoscenza rigida, immateriale e disaffezionata. Queste relazioni influenzano anche il modo in cui interagiamo con il nostro ambiente e l'ambiente circostante. L'impatto della produzione e della diffusione della conoscenza in questi termini sarà reso chiaro analizzando la cosiddetta neutralità della legge e i suoi effetti nell'elaborazione delle politiche di parità di genere anche rispetto alla sostenibilità e a quelle che consideriamo pratiche sostenibili. Chiarirà anche cosa si intende per ingiustizia epistemica e dalla sua controparte, la giustizia intersezionale e come si riferiscono alle questioni ambientali. Una volta esaminato il materiale audiovisivo, sentiti libero di effettuare la valutazione come indicato nei passaggi seguenti.

Seguire i passaggi elencati di seguito.

1. Fate squadra!

Creare un team di 3-4 persone cercando di assicurare la diversità e la rappresentanza di genere. Assegnare ruoli e responsabilità diversi per ogni membro del team a seconda della loro motivazione e competenza che possono portare.

2. Fatti un'idea di come il genere può essere una metodologia

Passare attraverso i video e le risorse nell'ordine fornito per ottenere una comprensione iniziale o espandere l'argomento.

3. Inizia con un'indagine generale di brainstorming & Perception (attività di laboratorio vivente)

Dedicate qualche minuto a cogliere insieme i principali aspetti e vantaggi dell'applicazione del genere come strumento critico. In relazione a tali questioni: In che senso affermerebbe che il genere funziona come metodologia e per quali motivi lo riterrebbe utile?  Quali sarebbero i principali aspetti critici della conoscenza incarnata? Come descriveresti le logiche binarie e perché è eticamente e politicamente rilevante portarlo in un conteggio?

Formulare un semplice questionario (indagine) per andare a testare con altri studenti o altri membri della comunità accademica e valutare la loro percezione sulla questione del genere e la sua utilità come strumento trasversale. 

4. Trova argomenti e difendi la tua posizione

Procedere alla discussione in gruppo dopo aver definito diverse posizioni riguardanti la conoscenza come egemonica. Difendi la posizione che ti è stata assegnata di fronte al resto del gruppo tenendo a mente gli aspetti emersi nell'esercizio di brainstorming. Tieni a mente queste domande: In che senso considereresti la conoscenza egemonica e in quali termini il femminismo la contesta? Come paragoneresti l'uguaglianza formale e l'uguaglianza effettiva? Come descriverebbe l'azione positiva e come la definirebbe utile per combattere la discriminazione? Cerca di presentare una situazione concreta per renderla esplicita.  

5. Sintetizzare e processare

Quali sono, secondo lei, le principali strategie per evitare la discriminazione? Secondo lei, quali sarebbero le principali implicazioni teoriche e pratiche della critica femminista sulla concezione della giustizia da una prospettiva di genere intersezionale? 

6. Esplora scenari e applicazioni

Guarda il video sulla parità di genere sostenibile nella pratica (l'ultimo in risorse) che riassume molti dei concetti e delle riflessioni di cui sopra. Guarda anche le migliori pratiche implementate e le esperienze della città di Barcellona per avanzare verso una città femminista. Quindi identifica una serie di problemi simili che potresti esplorare nel tuo quartiere / città / regione o persino nel campus universitario e condividilo con il resto del gruppo. Presentare e discutere le proposte tra i gruppi e offrire spazio per il dibattito e l'apprendimento.

7. Mettere in pratica la teoria

Scegliere una delle situazioni reali condivise o inventarne una collettivamente ed elaborare una riflessione situata sotto forma di una presentazione a un panel immaginario di una varietà di stakeholder (cittadini, rappresentanti del governo locale, scienziati e imprenditori) che vogliono promuovere cambiamenti verso spazi pubblici più giusti e inclusivi nella loro città. Evidenziare la sfida, ma anche fornire una visione alternativa e stimolante per il cambiamento!

Ben fatto! Completando questo WebQuest, acquisirai un'ampia comprensione delle complessità della disuguaglianza di genere, della natura multiforme della giustizia intersezionale e dell'interconnessione delle questioni di sostenibilità tutte presenti nelle nostre città intorno a noi. In questo modo, puoi emergere con una comprensione a tutto tondo delle questioni globali critiche ed essere dotato delle competenze e delle responsabilità necessarie per contribuire in modo significativo alla creazione di un mondo più giusto, equo e sostenibile. Questo ora ti consente di immaginare modi in cui agire e guidare un cambiamento positivo nella tua comunità e oltre con una prospettiva di genere. Diffondi il cambiamento!

Piano di Barcellona per la giustizia di genere

Il I Piano per la giustizia di genere ha sottolineato la prospettiva femminista come asse centrale nelle politiche pubbliche, e in particolare nelle politiche locali. Questo è l'unico modo per realizzare un profondo cambiamento nei modi di fare politica e nella prioritizzazione delle questioni che ci riguardano.  L'emergenza sanitaria causata dal Covid-19 ha portato ad una grave crisi sociale ed economica che è sicuramente la più importante che la nostra generazione sperimenterà. Le conseguenze della pandemia e le misure adottate hanno avuto un impatto molto diverso sulle donne e sugli uomini. La disuguaglianza è diventata più evidente in settori quali la salute, dal momento che le donne sono state più esposte al contagio; nel settore del lavoro non retribuito e dell'assistenza, in cui le donne hanno subito un evidente sovraccarico di compiti; e nel settore del lavoro retribuito, in cui si è registrato, tra l'altro, un aumento della disoccupazione femminile. Questa situazione deve essere invertita. Ecco perché stiamo promuovendo il II piano per la giustizia di genere. Oggi è più che mai necessario promuovere politiche che mettano al centro il caregiving e che si muovano verso una Barcellona più femminista, più equa e più diversificata Il II Piano per la giustizia di genere a Barcellona stabilisce una serie di obiettivi per migliorare la trasformazione femminista dell'istituzione. Le assunzioni, i bilanci o l'organizzazione del consiglio comunale sono stati accreditati come strumenti chiave per promuovere una città più femminista.

Link: II Piano per la Giustizia di Genere 2021-2025

Atlante di genere di Bologna

Questo progetto nasce dalla collaborazione tra il Comune di Bologna e la BEI (Banca Europea per gli Investimenti) nell'ambito di un progetto più ampio che mira a supportare il Comune nella progettazione e realizzazione di infrastrutture urbane e, in generale, di edifici e spazi pubblici accessibili a donne e uomini e a tutte le persone che vivono in città ed è il risultato di un percorso formativo complesso e trasversale all'interno dell'Amministrazione. Tra gli altri risultati, il progetto ha portato a un atlante che fornisce una prospettiva di genere, cross-categorizzando le informazioni più rilevanti trovate in questo processo. Questo sforzo collaborativo ha coinvolto il dipartimento di statistica, benessere e urbanistica, tra gli altri. Il documento funge da strumento decisionale, valutando le azioni della città e mostrando i legami tra genere e città. Il comune mira ad aggiornarlo annualmente, incorporando le ultime versioni delle fonti di dati pubblici e aperti.

Link: Mappe di Genere Strumenti per informare e orientare le politiche della città 2023

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